Crescerà, il piccolo blog crescerà!

Accendo il pc,  mi propongo di scrivere, di postare immagini, lavori, pensieri, di buttar giù finalmente le due o tre recensioni che ho in mente, di caricare le vignette che ho pensato sull'essere mamma, sull'attesa ecc. e poi mi ritrovo immancabilmente a navigare.

E la rete  mi avviluppa tanto con i suoi infiniti rimandi, con le idee che superano la fantasia, "scade" il tempo che posso dedicarmi e nuovamente mi ritrovo a non aver aggiornato il blog.

E ogni volta che navigo per lidi più o meno lontani mi viene da pensare che il mio blog è ancora proprio in fasce e che le mie creazioni devono fare lunga strada.  In giro c'è veramente di tutto, molto di ottima qualità e io mi sento veramente piccola al confronto. Come quando adolescente mi presentai al concorso per torte del piccolo paese paterno, incoraggiata dai familiari che sempre lodavano la bontà dei miei dolci. Realizzai una buonissima torta di frutta decorata nel modo che meglio credevo, in realtà assolutamente classico. Quando vidi le torte realizzate dalle signore del paese, che avrei immaginato molto meno avveniristiche, volevo sotterrarmi e togliere di mezzo la mia buonissima e poco fantasiosa torta. Sui tavoli c'erano esposti dolci incredibili almeno ai miei occhi, forme e colori a piena creatività. Non volevo neppure dire che avessi fatto io quella torta! Alla fine però la giuria mi diede un bell'otto per il sapore! Insomma: si mangia prima con gli occhi ma alla fine è il palato che decide!

La digressione culinaria non mi fa dimenticare però che per il mio Primavera tra le mani devo trovare il modo di implementare la grafica, creare amicizie, attivare un pò di vero traffico, invitare le persone a diventare "followers", scattare delle foto più accattivanti e veritiere, finalmente ideare dei tutorial, avviare uno shop online, aspirare a qualcosa in più per non lasciare il mio blog ignoto del tutto a qualche sponsor. E poi...il desiderio mai sopito di migliorare i miei lavori, di acquistare una macchina da cucito e cominciare a sperimentarla, comprare la Big Shot o una sua imitazione e tagliare, creare forme, inventare, trovare il tempo, trovare il tempo, trovare il tempo.

Avanzano i giorni e presto sarò un'acrobata con due fanciulle da gestire e chissà se riuscirò a guardarmi allo specchio per acconciarmi, chissà se riuscirò nuovamente ad abbinare borsa e scarpe e accessori come facevo ormai un pò di vite fa...

Intanto colgo l'attimo e lotto col sonno in questa estate di ondate di caldo dantesche e posto questo pensiero di umile e un pò mesto disincanto.

Spero a presto per il resto.