Chi sono

Moglie, mamma, insegnante, blogger in progress, creativa alle prime e seconde armi

Sono nata in primavera. Nel bel mezzo della primavera. A maggio sembra tutto profumare di nuovo, sembra l’inizio di ogni storia, sembra tutto colorarsi di fantasia e freschezza. Nessuna maestra è più grande della natura e le nostre menti e le nostre mani non possono far altro che imitare e ispirarsi alla sua immensa creatività.
Così ho deciso di chiamare il mio blog “Primavera tra le mani”. E’ primavera l’immaginare e il realizzare, l’osservare e il trarre spunto. Ed è continua primavera tra le mie mani e le mie braccia la meravigliosa creatura che è nata ormai quasi un anno fa e mi stupisce ogni attimo con il suo aprirsi alla vita, con il suo scoprire e sperimentare ogni traccia di realtà.
Cosa creo e cosa mi propongo? Immagino un po’ di tutto ma è l’uncinetto la mia passione.

Iniziò con l’ammirare un filo trasformarsi in un magnifico lavoro d’arte. Scorreva tra le dita incontrandosi, intrecciandosi, sfilando lungo un semplice ferretto. Mistero di un’arte che ha reso più leggere le giornate di mia nonna, amante e artista dell’uncinetto, creatrice di innumerevoli opere condivise e donate, per scelta, solo ai familiari, nessuno escluso. Man mano che la famiglia si  è allargata, fino alle attuali due pronipoti, a nessuno è mancato un segno della sua arte. In me è  un ricordo ancestrale della sorpresa e dello stupore di bambina ansiosa di scoprire come le altrui e proprie mani potessero dar vita a qualcosa di inesistente prima. Complice la maestria e pazienza di mia madre, forse a 5, 6 anni, ho cominciato con tenacia a cercare di “produrre” dei piccoli lavori. Un po’ testardamente ho accettato solo le basi del mestiere per  poi dedicarmi alla scoperta di qualche tecnica decifrando autonomamente gli schemi su riviste serbate con cura e geloso mistero acquistate da mia madre nel tempo dell’attesa in un forzato e prezioso riposo.

Così, dalle prime infinite catenelle, passando per i progressi di maglie basse e alte senza utilizzi particolari, arrivando a sgangherate finestrelle antesignane del filet, sono giunta solo più tardi a realizzare qualcosa di compiuto.  E solo in un’estate triste e torrida ho scoperto quanto potesse alleviare il nervosismo l’intreccio di un filo! Finalmente sono arrivate magliette, centri, presine e poi, copertine, vestitini, borsette e piccoli oggetti ornamentali per me e cadeaut per amici e parenti.
E poi il desiderio di sperimentare…se solo sapessi davvero cucire, ricamare, fare a maglia, avrei un sacco  di idee in cantiere! Ma quanto tempo esigono questi piccoli capolavori! E da quando sono sempre nuovi i giorni con la vita esuberante che si apre al mondo tra le mie braccia e di fronte ai miei occhi, il tempo per dar vita a minuscoli o grandi lavoretti è sempre meno.
E infine, ma per me un inizio, la scoperta delle risorse immense del web. La rete di mamme creative che scoprono il loro talento o lo mettono finalmente in comune e la creatività che si contagia nella fitta rete dei blog.
Così inizia la mia avventura con Primavera tra le mani.